La associazione Camelot - Dalla parte degli Ultimi, di concerto con le altre associazioni di Agropoli tra cui AcomeAgropoli, Pegasus, Sbandieratori dei feudi del Cilento e del Vallo di Diano e Spartacus, invitano ad Agropoli, tramite il suo blog, il Ministro della Cultura Massimo Bray. L’intento è quello di sollecitare il Ministro al fine di poter intraprendere l’iter necessario per far ricomprendere, essendo inseriti dal 1998 sia Paestum e Velia, il Castello Angioino - Aragonese di Agropoli nel novero dei siti facenti parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità – UNESCO. Viste le recenti notizie sui passati ritrovamenti archeologici che collocano il sito all’epoca protostorica (che parrebbe essere addirittura la culla della civiltà che porterà alla nascita dei due insediamenti già protetti) e, stante la necessità di effettuare ricerche scientifiche, il sito, di importanza internazionale, necessita una maggiore tutela, preservazione e collocazione nei circuiti inerenti il turismo archeologico mondiale. Pertanto, nella speranza che il tutto rimanga inalterato allo scopo di non arrecare danni all’immenso patrimonio, tutto da scoprire, si auspica la visita del Ministro che possa rendersi conto della reale situazione e farsi promotore dell’iniziativa.